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In 2020 cresce export agricoltura italiana biodinamica: +14%

Export verso Germania, Scandinavia, Gran Bretagna, Usa e Giappone In 2020 Roma, 18 mar. (askanews) – Un caso esemplare, da cui poter mutuare modelli di business adeguati a sostenere l’esportazione dei prodotti dell’eccellenza italiana, nel quadro della coltivazione biologica: è quello dell’agricoltura biodinamica che, per il 2020, esibisce dati di export migliori rispetto a tutto il resto del comparto agricolo. “Nel corso dell’anno passato la crescita del mercato estero per i prodotti biodinamici italiani è stata del 14% e di quello interno del 9%”: a spiegarlo è Carlo Triarico, presidente dell’associazione per l’agricoltura biodinamica. Nel 2020 l’agricoltura biodinamica italiana ha rafforzato la sua penetrazione nelle piazze estere più remunerative. La quasi totalità della produzione, il 95%, ha raggiunto infatti mercati di pregio come Germania e Centro Europa, paesi Scandinavi, Gran Bretagna, Stati Uniti e Giappone. “L’export risulta un fattore trainante per il settore biodinamico, in particolare se il suo tasso di crescita viene paragonato a quello del comparto primario: le esportazioni agroalimentari sono aumentate dell’1,7% nei primi undici mesi del 2020 (-9,9% il dato nazionale), mentre quelle del biologico dell’8%, in tutto l’anno. L’esperienza delle aziende che sposano il metodo biodinamico, 4.500 secondo i dati Mipaaf più recenti, può raccontare qualcosa al sistema-paese in agricoltura e in particolare alle sue 80mila aziende bio”. A partire dalla remuneratività: secondo l’ultima indagine sulla Biodinamica pubblicata sul Bioreport 2018 il fatturato medio per ettaro di un’azienda certificata biodinamica risulta essere di 13.309 euro, di gran lunga superiore sia alla produzione lorda vendibile di un’azienda biologica (2.441 euro), sia a quello di un’azienda convenzionale (3.207 euro). Un dato di cui tenere conto, visto che l’Italia si è confermata anche nel 2020 primo paese in Europa per valore aggiunto in agricoltura, pari a 31,3 miliardi di euro.

Fonte: Askanews.it

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