Trefoloni e Associati

Young Platform La startup fintech di Torino, che semplifica l’accesso al mondo delle monete digitali, ha acquisito la piattaforma specializzata nello sviluppo di trading systems completamente automatici. Young Platform Non solo operatori tradizionali. Il risiko in atto in ambito finanziario contagia anche le fintech, alla ricerca sia di economie di scala, sia dell’integrazione verticale per poter fornire servizi chiavi in mano. L’ultima novità arriva da Young Platform, piattaforma che semplifica l’accesso al mondo delle criptovalute, che ha annunciato l’acquisizione di Arithmos Trading, specializzata nello sviluppo di trading systems completamente automatici. In sostanza si tratta di soluzioni che processano ad altissima velocità molteplici fonti di informazione con l’obiettivo di massimizzare il profitto, puntando al contempo a minimizzare il rischio e l’intervento umano. Questo può accadere perché i programmi di acquisto/vendita di titoli non risentono dei condizionamenti tipici della mente umana, ma scelgono “razionalmente” secondo i parametri – come tempo, quantità e prezzo – preimpostati.

Le ragioni dell’operazione

“Attraverso questa operazione Young Platform intende consolidare la sua posizione come crypto exchange italiano leader, in grado di portare in futuro nuove ed esclusive funzionalità ai propri utenti”, spiega una nota dell’acquirente, che è una startup fintech con sede a Torino, focalizzata sul mercato delle criptovalute. Fondata nel 2018 da sei studenti di Informatica dell’Università di Torino, accomunati dalla passione per la tecnologia blockchain sin dalle scuole superiori, punta a semplificare l’accesso al mondo delle criptovalute attraverso un hub di prodotti che rispondono alle esigenze di diversi segmenti di utenti, dal principiante all’esperto. In tre anni di attività ha visto la sua community crescere a quota 300 mila utenti. Tornando all’operazione, l’acquisizione consentirà di aggregare i due organici e i diritti di proprietà intellettuale, realizzando così il rientro in una società italiana di tecnologie e competenze avanzate nel mondo precedentemente finite all’estero. Arithmos Trading, infatti, è nata a Londra nel 2020 dopo anni di ricerca e sviluppo da parte dei suoi due fondatori: Edoardo Degli Innocenti e Matteo Meinardi, entrambi ingegneri con Mba conseguito presso il Collège des Ingénieurs. In poco tempo la società è riuscita a inventare una metodologia proprietaria in grado di costruire sistemi di trading algoritmico, capaci di operare automaticamente in più di 20 mercati differenti, contemporaneamente. “La grande flessibilità e originalità delle strategie della firm londinese, che ha sviluppato tre famiglie diverse di trading systems, in grado di generare profitti netti oltre il 70% all’anno, permetteranno a Young Platform di abilitare in futuro un set di nuove funzioni esclusive per gli utenti della piattaforma, basate sulle più moderne tecniche di strategy design e artificial intelligence e di acquisire così un ulteriore vantaggio competitivo concreto sul mercato”, spiega ancora la nota.

La spinta della pandemia

L’acquisizione si spiega anche alla luce dei cambiamenti di mercato avvenuti negli ultimi tempi. In particolare, dallo scoppio della pandemia si assiste a un’accelerazione nel lancio, da parte dei principali attori internazionali del mercato finanziario, di nuovi prodotti innovativi di trading algoritmico. Questo con l’obiettivo di garantire un miglior servizio e aiutare i clienti a navigare le dinamiche di un mercato sempre più complesso e volatile.  

Fonte: La Repubblica

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